Questa storia non la sapevo e l'ho scoperta pochi minuti fa vedendo l'ultima puntata di Mi Manda Rai Tre: a Bacoli (NA) c'è un'antica cisterna romana, la più grande e meglio conservata al mondo, chiamata Piscina Mirabile.
La struttura, eccezionale e bellissima, ha anche una grande importanza storica, archeologica ed architettonica: era usata per raccogliere l'acqua potabile per gli equipaggi dell'intera flotta imperiale romana che era stanziata proprio nel porto lì vicino. La cornice in cui si trova è altrettanto "mirabile" ed è uno di quei siti che sarebbe proprio bello andare a vedere.
Proprio sul visitare il reperto in oggetto sta l'italico arcano. Mi spiego: la Piscina Mirabile sarebbe sotto la responsabilità della locale Intendenza Archeologica della Campania che però ha i forzieri vagamente vuoti e quindi non può occuparsene, ne gestire il sito o le visite. Così risolve il problema con un sistema decisamente partenopeo e visto che lì da presso ci sono delle abitazioni, anni fa chiese ad una signora se era disponibile a fargli il favore di tenere le chiavi, dare uno squardo al monumento ed ogni tanto avere la grazia di far entrare qualche turista (che probabilmente erano stimati in pochi visitatori l'anno). Se i turisti allungavano qualche mancetta, la signora poteva intascarle senza problemi e senza dir niente a nessuno.
Ecco ottenuto un bel custode "a gratis" che, magari da pure una spazzatina all'androne ogni tre per due...
Per anni non se ne è accorto nessuno e chiunque avesse avuto la brillante idea di scoprire come visitare la cisterna si sarebbe sentito rispondere che bisognava sperare che la signora Giovanna (questo il nome della custode improvvisata) fosse in casa. La signora, gentilissima, parla solo napoletano stretto e nel caso di uno straniero non si scompone e sa come interagire (anche perché un tedesco o un giapponese davanti a casa sua non ci stanno mica per il ragù o i babà, ci vanno per la cisterna... si va pure per esclusione, no?).
Un bel dì, un noto giornalista di Rai Tre si trova in quel di Bacoli e negli uffici della Sovrintendenza ti becca un bell' opuscolo.
E qui la storia si fa da napoletana ad italica: i sovrintendenti è vero che la Piscina nun se la fumano de pezza come si dice dalle mie parti, ma la usano abbondantemente per pubblicizzare Bacoli e dintorni. Il giornalista si sente ovviamente dire che deve telefonare alla signora Giovanna, sperare che non abbia niente da fare, ed individuare con un bastone da rabdomante l'abitazione della suddetta signora che lo introdurrà nella Mirabilis: dopo qualche tentativo e qualche domanda in giro (dalle facce dei cittadini di Bacoli scaturiva una certa compassione...), finalmente la cara e gentile signora viene individuata e il buon giornalista si ritrova con le chiavi del cancello del reperto archeologico in mano (ed a Roma ti rompono le scatole se provi ad entrare ai Fori senza passare per la biglietteria... filantropici vigili urbani...).
Trasmesso il tutto in TV v'immaginerete il putiferio: era colpa di un'improvvida congiunzione di Marte con Venere durante un festino in casa di Saturno e per colpa di quell'infame del pianeta Mercurio, sempre troppo appiccicato al Sole per borseggiarlo con destrezza, i sovrintendenti, distratti dagli astri, s'erano vagamente scordati della signora Giovanna.
La Regione risolve il tutto, e visto che si è fatta assegnare 5 milioni di euro dall'Unione Europea per fare promozione pubblicitaria turistica, pensa bene di dare una bella lezione ai sovrintendenti: altro che opuscolo! La Piscina la usiamo per girarci un bello spot sulla Campania con tanto di bella gnoccolona in abito da sera che ci passeggia languidamente dentro!
Inviano il regista dalla signora Giovanna (insieme alla modella, s'intende... almeno questo alla signora non hanno avuto il coraggio di chiederglielo...) girano un bel carosello con sgarambole mozzafiato che si muovo tra vicoli, monumenti e ruderi come se stessero sfilando per Valentino o per le pubblicità di Chanel o di qualche gioiello.
Che cambia dopo? Indovinate un po'?
Cambia che la volta dopo, quando a distanza di qualche mese i giornalisti di Rai Tre vogliono andare a vedere la situazione a Bacoli, devono comunque cercare la signora Giovanna e devono farsi dare le chiavi per entrare alla Piscina, ma (e qui la grande novità!) non possono fare riprese dentro la Mirabilis senza il consenso della Sovrintendenza!
Viva l'Italia, che più bella non c'è!!!
Risolto tutto! Occhio (elettronico) non vede, sovrintendente non duole... Ci manca un'altro cazziatone dell'Assessorato Regionale ai Beni Culturali, che poi magari da un'altra lezione girando un documentario, invece che uno spot!!!
Ma a Mi Manda Rai Tre qualcuno sarà arrivato per spiegare la situazione? Orpole! A pochi mesi dalle elezioni regionali è un miracolo che non è comparso San Gennaro a spiegare tutto!!!
L'Assessore ai Beni Culturali della Regione è venuto e spiega, nell'ordine, che
- la giunta ha fatto miracoli,
- ha speso milioni di euro in restauri e nella costituzione di musei,
- che è tutta colpa dello Stato (alias Governo che è del partito avverso a quello della giunta campana, alias Berlusconi, perché tanto è sempre colpa sua) che non investe fondi a sufficienza per la manutenzione e per la gestione,
- che la situazione è contingente (scusa generica valida in qualunque occasione...),
- che loro hanno trovato il modo di farsi assegnare la Piscina Mirabilis e che tra poco la gestiranno loro...
E la signora Giovanna? Beh, poverina, anche lei ad un certo punto dovrà pure andarsene in pensione, dopo tanti anni di onorato servizio gratuito. Come risolvere il problema? Facile: la nipote è disponibile ad accollarsi la responsabilità delle chiavi del cancello...
Embeh? Mica è un lavoro: è volontariato e nulla impedisce di dare in "eredità" il desiderio volontario di fornire un servizio gratuito alla collettività!
Ma davvero queste signore stanno lì solo per spirito civico ed ovviamente (ed aggiungo anche giustamente visto la spilorceria pubblica) per le poche mance che riescono ad alzare? Secondo la Sovrintendenza e l'Assessore la signora Giovanna da un po' (non dicono da quando...) percepisce uno stipendio come custode... salvo poi scoprire che lo stipendio in questione (se effettivamente conferito...) ammonta all'invidiabile cifra di euro 400,00 al mese...
Cosa ci dicono gli auguri osservando il "volo" delle galline nell'aia di casa? Che tra poco monteranno un casotto di biglietti davanti alla Piscina Mirabilis e che forse, con l'intercessione di San Gennaro, la nipote della Signora Giovanna percepirà un assegno di 400 euro al mese per staccare biglietti, aprire il cancello e spazzare l'androne 4 ore al giorno 4 o 5 giorni la settimana e qualche oretta in più quando c'è bel tempo.
Ringrazi la nipote la signora Giovanna che in un epoca difficile come la nostra forse è riuscita a fargli trovar lavoro a mezza giornata, s'intaschi le mance, continui ad essere gentile anche lei perché intascherà mance più alte che se sarà scontrosa e soprattutto non spenda soldi inutilmente in corsi di lingua: tanto un giapponese da lei può volere solo una cosa... vedere la Piscina Mirabilis.
Viva la signora Giovanna e la sua sancrosanta pazienza.
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